SCHEMA DELLE ATTIVITÀ MUSICALI E DELLE RELATIVE FREQUENZE

Talvolta le riflessioni sonore, possono riguardare singole frequenze che in base alla loro lunghezza d’onda ed alle caratteristiche geometriche della sala perdurano per un tempo prolungato rispetto alle altre componenti dello spettro sonoro, si dice in questo caso che la sala ha un “modo” o più modi di riflessione. Questi fenomeni di riflessione, particolarmente nocivi alle basse frequenze, devono essere evitati con soluzioni quali bass trap o pareti flottanti, oppure desimmetrizzando la stanza.

Attenzione però: la desimetrizzazione delle sale, un tempo considerata la soluzione ideale per ogni problema di modi alle basse frequenze, va trattata con estrema precauzione. Il fatto di avere una sala con forme irregolari esclude totalmente la possibilità di valutare preventivamente a livello empirico, il comportamento acustico della sala e si ha la quasi certezza di ottenere ambienti con diffusione sonora totalmente disuniforme (vuoti e fuochi). Per questo tipo di sale è pertanto necessaria una accurata progettazione acustica preliminare eseguita con l’ausilio di software previsionali ad elementi finiti, in grado di prevedere tutti i possibili modi di riflessione della sala.

Una buona regola per chi non intende avvalersi di questo tipo di analisi è quella di mantenere almeno un asse di simmetria longitudinale in modo da avere quantomeno equivalenza tra il suono percepito dall’orecchio destro e quello sinistro.

Un ultimo mito da sfatare è quello relativo ai costi elevati dei materiali da utilizzare. Intendiamoci, si tratta pur sempre di costruzioni abbastanza complesse che richiedono soluzioni in qualche modo assimilabili al mondo dell’edilizia, della falegnameria o della carpenteria metallica, che richiedono strutture, pannelli, serramenti ed impianti e, siccome ognuno di noi sa bene che non si riesce a costruire una casa con 10.000 € o un garage con 100 €, deve essere ben presente il fatto che non si potrà risolvere la cosa con qualche centinaio di euro, ma occorrerà qualcosa in più.

Un discorso a parte meritano i materiali da utilizzare per la sonorizzazione interna delle sale e per la correzione della risposta in frequenza, quali i bass trap, i pannelli diffondenti, i diffrattori, i risuonatori, etc., che possono anche far ricorso a materiali pregiati e che richiedono talvolta complesse fasi di assemblaggio. In questo caso i costi per il singolo pezzo o al mq, possono essere anche di centinaia o migliaia di euro.